Cessione del quinto dello stipendio: tra rinnovo, doppio quinto e estinzione

La cessione del quinto è sicuramente uno dei finanziamenti più vantaggiosi che hai la possibilità  di richiedere. Questo prestito personale ti permette infatti di ottenere la somma di denaro che desideri, da restituire in un massimo di 10 anni, a tasso fisso e con trattenuta diretta sulla busta paga o sul cedolino pensione.

Non solo. La rata della cessione del quinto non può per legge superare il 20% dello stipendio o della pensione. In questo modo ti permetterà di evitare sovraindebitamenti potenzialmente pericolosi, incoraggiando invece un equilibrio nel tuo bilancio personale o familiare.

Cerchiamo dunque di saperne di più, soffermandoci in particolar modo su come richiedere e rinnovare la cessione del quinto.

Prenditi qualche minuto di tempo per leggere le conclusioni a cui arriveremo in questo approfondimento!

Richiedere la cessione del quinto

La richiesta della cessione del quinto è semplice e veloce.

Tutto quello che devi fare è infatti recarti presso la tua banca e compilare il modulo di richiesta allegando:

  • documento di identità non scaduto;
  • codice fiscale o tessera sanitaria regionale;
  • ultimo cedolino o busta paga.

A quel punto la banca effettuerà una procedura snella e completamente digitalizzata per poter ottenere la comunicazione di quota cedibile dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico, ovvero la comunicazione di quanta parte del tuo stipendio o della tua pensione può effettivamente essere impegnata mediante il finanziamento con cessione del quinto.

In pochi giorni di tempo potrai dunque ottenere il denaro che desideri!

Ma per quale motivo il prestito con cessione del quinto viene concesso con particolare generosità da parte delle banche?

Le motivazioni sono numerose ma abbiamo voluto riassumere le due principali:

  • il tuo stipendio o la tua pensione vengono messe a garanzia della restituzione del debito. La banca ha dunque la priorità nel rimborso del capitale, considerato che la trattenuta della rata avverrà a monte, da parte del datore di lavoro o dell’ente previdenziale;
  • il prestito è accompagnato da una garanzia contro il rischio di morte. In caso di decesso o di invalidità grave il debito verrà automaticamente estinto dalla compagnia assicurativa.

Come rinnovare la cessione del quinto

Immaginiamo che tu abbia richiesto e ottenuto la cessione del quinto. Come puoi rinnovarla? Quali sono i passi che devi compiere per poter godere ancora di questa forma di prestito?

La regola è molto semplice:

puoi rinnovare la cessione del quinto se sono trascorsi almeno i 2/5 del periodo di rimborso originario.

Per esempio, se hai stipulato un finanziamento con cessione del quinto della durata di 10 anni, potrai rinnovare questo prestito solo una volta che sono trascorsi 4 anni.

Se invece hai stipulato un prestito con durata inferiore a 5 anni puoi anticipare il rinnovo, ma a patto che il nuovo prestito non abbia una durata inferiore a 10 anni complessivi.

Facile, no?

Ti ricordiamo con questa occasione che esiste anche un’altra occasione che potrebbe essere utile per te. Invece di rinnovare la cessione del quinto puoi infatti optare per il doppio quinto. In cosa consiste?

Il doppio quinto dello stipendio

Come suggerisce lo stesso nome il doppio quinto ti permette di impegnare una parte ancora più importante del tuo stipendio. Puoi infatti impegnare non solamente un quinto della remunerazione, ma due quinti.

Attenzione, però. Non sempre puoi arrivare a beneficiare di questa opportunità.

Per poter usufruire del doppio quinto è infatti necessario che il tuo datore di lavoro sottoscriva una specifica convenzione che disciplini i rapporti tra l’ente di credito erogatore e il datore di lavoro.

Nel caso in cui il tuo datore di lavoro abbia sottoscritto tale accodo allora potrai ottenere un finanziamento a tasso fisso e rate costanti con rimborso fino a un massimo di 120 mesi.

In altri termini, il prestito del doppio quinto ha un funzionamento del tutto identico alla cessione del quinto dello stipendio che già conosci, con la sola differenza che ad essere impegnabile è un altro quinto oltre a quello già  vincolato dal primo finanziamento.

I due prestiti hanno però una vita autonoma. Potrai pertanto scegliere di estinguere quello che vuoi senza dover necessariamente chiudere l’altro.

A proposito, sai come funziona l’estinzione anticipata del prestito con cessione del quinto?

Estinzione della cessione del quinto

La cessione del quinto dello stipendio può concludersi in tre modi:

  1. per scadenza naturale del piano di rimborso. È l’opzione più frequente e prevede che tu paghi tutte le rate fino all’ultimo pagamento concordato nel contratto;
  2. per estinzione anticipata del debito. Nel caso in cui hai la liquidità necessaria per estinguere il debito e ritieni conveniente farlo, puoi chiedere alla banca erogatrice di estinguere anticipatamente il rapporto;
  3. per copertura assicurativa. In questo caso, purtroppo, si è verificato uno degli eventi previsti, come la morte, l’invalidità o la perdita di lavoro, che ha fatto scattare la copertura obbligatoria.

Ti ricordiamo infine che l’estinzione anticipata del prestito con cessione del quinto ti espone al pagamento della penale nella misura media dell’1% del debito residuo. Controlla il tuo contratto di finanziamento per averne certezza!

Se vuoi informazioni più dettagliate per quanto riguarda questo mondo, farti un’idea più precisa su come e quando richiedere la cessione del quinto, allora dovresti leggere gli articoli di Prestitimag, il loro staff è altamente preparato su questo argomento. Il nostro consiglio è proprio quello di informarti correttamente sia online che offline prima di procedere con la sottoscrizione di qualsiasi contratto, poiché soprattutto in rete si sono create tante realtà che hanno il solo scopo di truffare.

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