Guida ai traslochi ai piani alti: tutto quello che c’è da sapere

Sicuramente quando si sta acquistando casa è bene pensare già al trasloco. Questo non è sempre agile e immediato se la dimora si trova ai piani alti di un edificio. In particolare bisognerà pensare di ingaggiare una ditta specializzata, qui capiremo anche come sceglierla, dovremmo pensare agli imballaggi, ai macchinari necessari e a tante altre variabili preliminari. Scopriamo qui tutto quello che c’è da sapere sul trasloco ai piani alti.

Trasloco ai piani alti: valutare il mobilio

trasloco

 

La prima cosa da fare in vista di un trasloco, ai piani alti o meno, è una lista di tutto ciò che dovrai trasportare nella nuova dimora. Parliamo soprattutto di mobili ed accessori, fragili e non. Queste specifiche è bene evidenziarle nella propria lista, per esempio potrai indicare FRAGILE accanto ai bicchieri del servizio buono, oppure INGOMBRANTE accanto alla dicitura letto, armadio, ecc. In pratica per ogni cosa da trasportare e imballare dovrai valutare dettagliatamente le difficoltà inerenti appunto lo spostamento, il trasporto e la posa. Tutto ciò è fondamentale per evitare danni, per scegliere la ditta di trasloco giusta e per comunicare allo staff eventuali criticità.

Trasloco ai piani alti: le dimensioni dei varchi e degli spazi di passaggio

 

Un altro step imprescindibile in vista del trasloco riguarda la misurazione di tutti gli spazi di passaggio, come le porte di ingresso, i portoni, le porte dell’ascensore e il vano, le scale, gli androni, le finestre, ecc. Ciò permette alla ditta dei traslochi, o a chi per esso, di stabilire quali sono i mobili che potranno essere trasportati sfruttando determinati percorsi, uscite, aperture e quali dovranno invece essere spostati con i macchinari appositi. Non solo, mediante la lista delle aperture la ditta di traslochi potrà anche capire quali mobili spostare interi e quali smontare.

Traslochi ai piani alti: macchinari e attrezzature

 

Gli step descritti sopra sono importantissimi al fine di valutare quali macchinari per trasloco utilizzare. Certo, queste valutazioni saranno compito della ditta specializzata, ma tu potrai agevolare le operazioni/valutazioni e contribuire a preservare l’integrità del tuo mobilio. Come? facendo delle liste dettagliate come sopra ti abbiamo suggerito. Non solo, se in autonomia ti renderai conto di avere mobili particolarmente ingombranti, difficili da trasportare o da smontare come ad esempio un pianoforte, ti conviene cercare subito ditte specializzate e richiedere a queste i preventivi senza impegno per una prima valutazione.

Traslochi ai piani alti: la viabilità

 

Per organizzare al meglio un trasloco ai piani alti di un edificio è bene pensare anche alla viabilità. Sì, questo è un fattore determinante come anche l’ubicazione dell’immobile, cioè se posto in strada privata, su carreggiate trafficate e più o meno ampie, se ci sono già lavori in corso sulla strada, ecc. Anche la presenza o meno di parcheggi per lo staff, per i mezzi di trasporto sono importantissime informazioni da segnalare subito alla ditta dei traslochi.

Traslochi ai piani alti: altezza e suolo pubblico

Infine, saranno da valutare l’altezza dell’edificio, del piano di interesse e l’occupazione del suolo pubblico. La prima solitamente incide parecchio sul preventivo finale, a salire non è solo l’utilizzo/noleggio delle apparecchiature ma pure il tempo impiegato e il numero di operai da coinvolte nel trasloco. L’eventuale occupazione di suolo pubblico ha poi un costo in più da valutare e che la ditta di trasloco ti spiegherà nel dettaglio e ti comunicherà preventivamente e che cambia a seconda del comune di interesse, del giorno o dei giorni utili e via dicendo.

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