Cortometraggio: cos’è e come scriverlo al meglio

Il cortometraggio è un film con la durata più breve, preceduto dal mediometraggio e dal lungometraggio .
Non esiste una durata standard o precisa che il cortometraggio deve rispettare per essere definito come tale però, in generale, la durata di questo genere di film va di poco oltre i venti minuti.
Come i lungometraggi è possibile realizzare dei corti (abbreviazione del termine cortometraggio, spesso viene utilizzato anche il corrispettivo inglese short ) di qualsiasi genere : azione, horror, comico, drammatico e così via senza ricorrere a un eccessivo minutaggio.

L’evoluzione dei cortometraggi

Negli anni in cui l’industria cinematografica realizzava dei veri e propri capolavori al cinema, i corti erano visti più come dei film a basso budget , e spesso era davvero così, e che per questo non meritavano l’attenzione di critici ed esperti.
Per molto tempo sono stati il ​​mezzo con cui registi e attori emergenti provavano a mettersi in mostra davanti al grande pubblico.
Oggi però la situazione sembrerebbe essere cambiata ei cortometraggi, all’interno del panorama cinematografico, hanno ottenuto una nuova linfa grazie a personaggi famosi (attori e registi) che si prestano sempre più volentieri a prendere parte a opere di questo genere.
Essendosi innalzato di molto il livello di questi prodotti, sono nati anche dei festival dedicati ai cortometraggi durante i quali vengono premiate le opere migliori.

Le varie funzioni dei cortometraggi

A differenza dei mediometraggi e dei lungometraggi che sono realizzati solo per intrattenere, i cortometraggi data la loro breve durata e il budget inferiore da investire per la loro realizzazione, vengono utilizzati per molteplici scopi a dimostrazione del fatto che la loro percezione e il loro impatto sul pubblico sia cambiato notevolmente nel corso degli ultimi anni.
Oggi vengono realizzati sempre più cortometraggi sociali che si concentrano su temi politici e sociali come ad esempio i diritti umani, le discriminazioni sociali e culturali.
Lo scopo di questi prodotti è quello di sensibilizzare le persone su determinati argomenti, alcuni molto delicati, e spronare una sorta di cambiamento.
Non a caso spesso vengono mostrati all’interno di scuole e licei per avere un impatto importante su persone molto giovani.
Oltre che per uno scopo sociale, i cortometraggi vengono spesso utilizzati per scopi commerciali.
Sono davvero tanti i marchi famosi che adoperano questa strategia per promuovere i propri prodotti e molto spesso richiedono l’aiuto anche di attori e registi internazionali.
Sono principalmente i marchi di moda ad operare questa strategia quando devono presentare delle nuove collezioni e dei prodotti che ritengono essere il fiore all’occhiello della loro azienda.

Come scrivere al meglio un cortometraggio

Non esiste una formula o uno schema da seguire per poter realizzare un buon cortometraggio poiché i fattori da tenere in considerazione sono tanti: le interpretazioni degli attori, i costumi, la regia, la fotografia…

Come anche per i film, però, ci sono dei punti da dover tenere in considerazione per far sì che possa scrivere un buon corto:

1- Stabilisci un concetto o un’idea da cui partire e che vuoi comunicare alle persone che custodiranno il tuo prodotto.
2- Struttura la trama , puoi utilizzare il classico e sempre efficace schema inizio- sviluppo- conclusione.
3- Trattandosi di formato breve, limita il numero di personaggi(ne bastano 2 o 3) così da poterti concentrare sulla loro caratterizzazione e il loro sviluppo.
4- Presenta sempre un conflitto o una tensione in modo tale che l’attenzione dello spettatore non cali.
5- Sviluppa un climax significativo che possa risolvere il problema presentato precedentemente e che resti coerente con tutta la storia. Deve avere un impatto sullo spettatore.
6- Attento alla durata , anche se può sembrare banale ma è facile lasciarsi prendere dalla stesura di bei dialoghi o dalla ripresa di scene mozzafiato ma del tutto superflue.

Ciò che conta davvero per la realizzazione del tuo cortometraggio è avere a disposizione una storia unica, originale e che possa fare la differenza.

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