Le faccette dentali vengono utilizzate nell’odontoiatria estetica e sono delle sottili lamine in ceramica, il cui spessore si aggira intorno ai 0,5 – 0,7 mm; vengono applicate sulla superficie esterna dei denti anteriori e ne mascherano le imperfezioni dovute alla forma, al colore o alla posizione.
QUANDO E’ POSSIBILE APPLICARE LE FACCETTE DENTALI
Condizione essenziale per poter applicare le faccette dentali, è che il dente o i denti in questione, siano sani con l’unico problema legato a un fattore estetico.
Tra gli inestetismi dentali più frequenti si hanno le discromie, quando il dente presenta macchie permanenti resistenti a qualsiasi intervento di sbiancamento, i diastemi, quando cioè è presente uno spazio tra i denti che viene colmato da una faccetta dentale il cui spessore è leggermente superiore a quello della superficie di applicazione, denti dove sono presenti otturazioni che mostrano evidenti difetti di colore, denti con anomalie di forma ( la più frequente è la forma conoide) e di colore ( come ad es. difetti dello smalto quali l’amelogenesi imperfetta), denti abrasi per processi erosivi chimici (abuso di bevande acide, vomito da bulimia) e per processi erosivi meccanici (scorretto spazzolamento e bruxismo).
COME SI APPLICANO LE FACCETTE DENTALI
Per poter procedere all‘applicazione di faccette dentali, occorre preparare il dente, asportando una piccolissima porzione di sostanza dentale, il cui spessore cambia da caso a caso: la procedura resta comunque conservativa, in quanto non implica danno alla polpa e resta nei limiti dello smalto.
La ceramica poi applicata, è in uno spessore molto sottile ( 0,4 – 0,6 mm), cosa che conferisce al rivestimento un aspetto semi trasparente molto naturale, caratteristica che ha fatto di questa pratica, il suo successo.
Infatti, l’effetto detto lente a contatto, rende questo tipo di applicazione praticamente invisibile , regalando al lavoro finito un risultato eccellente.
DURATA E CURA DELLE FACCETTE DENTALI
Se vengono applicati, da parte del dentista, gli appositi protocolli di fabbricazione e quelli di mantenimento da parte del paziente, le faccette si mantengono integre per un lungo periodo di tempo.
Il paziente dovrà spazzolare quotidianamente dopo i pasti il dente trattato, con movimenti gentili e verso il basso dello spazzolino.
Ogni sera è bene passare tra i denti il filo interdentale, ponendo particolare attenzione al bordo gengivale; è bene inoltre, evitare di addentare cibi troppo duri.
Il dentista dovrà raccomandare il suo assistito di recarsi a controllo ogni sei mesi, per eseguire specifici controlli del lavoro eseguito.
DA RICORDARE
E’ bene ricordare che, una volta eseguito il processo di preparazione, questo è irreversibile: una volta che il dente sarà ricoperto da una lamina di porcellana, avrà sempre bisogno di una faccetta dentale per poter avere un aspetto normale.