Differenze tra prestiti e prestiti online

Nel corso degli ultimi anni, i prestiti online hanno progressivamente soppiantato i prestiti classici. L’utilizzo sempre più cospicuo di Internet sia tramite PC che mediante dispositivi mobili ha fatto propendere sempre più persone verso la prima scelta, capace di soddisfare esigenze complicate in un arco di tempo molto più contenuto.

Al giorno d’oggi, i risparmiatori che prediligono i moderni prestiti online rispetto ai vecchi e cari finanziamenti in banca stanno aumentando con grande velocità. Ormai gli italiani hanno una dimestichezza sempre crescente con il grande mondo del Web e i prestiti fisici sono sempre meno frequenti. Certo, un elemento che manca nel cosiddetto mondo virtuale riguarda la possibilità di vedere con i propri occhi la persona con la quale si stipula un contratto di prestito e in alcuni casi si va incontro ad un vero e proprio salto nel buio. Ma ora entriamo nei particolari e scopriamo quali sono le principali differenze tra prestiti e prestiti online, con le caratteristiche principali di entrambe le modalità che vengono messe a confronto in maniera precisa ed accurata.

Il primo motivo da tenere d’occhio riguarda la convenienza di entrambi gli elementi. Secondo molti, la riduzione dei costi complessivi è senza dubbio uno dei principali motivi di forza dei prestiti online, oltre che una delle cause in base alle quali gli utenti scelgono questi ultimi. Ogni banca ha scelto di inserire le funzionalità telematiche nel proprio pacchetto al fine di allargare la propria cerchia di potenziali clienti, raggiungendo anche persone che abitano ad una certa distanza dalle varie sedi lavorative. A tutto questo bisogna aggiungere la possibilità di elargire finanziamenti con maggiore facilità e velocità, con un’erogazione immediata e soddisfacente per il bacino d’utenza. Un obiettivo che può essere raggiunto grazie all’utilizzo di strutture molto flessibili e fluide, capaci di superare vari ostacoli dettati dalla burocrazia e di snellire i tempi di ogni transazione finanziaria. Niente più fila in banca e niente più moduli da compilare, dunque, ma solo un rapido collegamento ad Internet con le varie operazioni consentite da form virtuali.

I soldi richiesti possono così essere a piena disposizione da parte del richiedente nel giro di 24 o al massimo 48 ore, con la chance di entrare in possesso di tutta la liquidità finanziaria necessaria al completamento di una qualsiasi transazione. Tutto ciò è possibile grazie all’implementazione di tecniche molto avanzate dal punto di vista tecnologico, che ovviamente con i prestiti fisici non sarebbero possibili. Procedure basate su sistemi automatici abbattono i tempi tecnici e garantiscono operazioni ben più rapide rispetto al solito, possibili solo mediante un servizio di assoluto rilievo. Ovviamente, la situazione varia di azienda in azienda ed è necessario valutare i pro e i contro di ogni realtà per potersi affidare a quella giusta.

Oltre alle differenze, i prestiti e i prestiti online presentano una lunga serie di analogie. Anche quest’ultime vanno messe in evidenza per consentire al richiedente del prestito di riceverlo in piena consapevolezza dei vari termini. Prima di tutto, in ogni caso è preferibile tenere d’occhio i tassi di interesse e valutare la loro rispettiva entità. Uno dei più diffusi è sicuramente il TAN, ossia il tasso annuo nominale puro che si applica in maniera diretta ad un qualsiasi finanziamento, senza alcuna eccezione. Molto utilizzato è anche il TAEG, che corrisponde al tasso annuo effettivo globale e sintetizza il tasso di interesse relativo a tutte le varie operazioni di finanziamento, tra le quali vanno annoverati gli acquisti e i prestiti di ogni genere. Entrambe le voci fanno in modo che il credito richiesto aumenti anche in misura piuttosto sensibile e vanno tenute sotto controllo con massima accuratezza.

Tanti altri fattori vanno presi in considerazione per tutti e i due i tipi di prestito maggiormente diffusi. Ad esempio, non bisogna dimenticarsi di prendere in considerazione la durata del prestito stesso. Quest’ultima va valutata in base alla convenienza di ciascun contratto e all’arco di tempo nel quale è possibile estinguere ogni debito di questo genere. Si prosegue poi con la quantità delle rate che devono essere elargite e con l’eventuale rimborso da stabilire. Ogni pratica richiede un determinato costo prima di essere aperta, così come va sempre tenuta in considerazione l’ipotesi di affidarsi ad una buona copertura assicurativa per agire all’insegna della massima sicurezza. Tutti elementi di primo piano, che messi insieme concorrono all’entità conclusiva del prestito che deve essere ricevuto, e poi eventualmente restituito.

Anche la formula per richiedere un prestito online non presenta differenze enormi rispetto a quella relativa al prestito presso una comune banca fisica. Ogni sistema di finanziamento, per essere messo in pratica, richiede la presentazione di una serie di documenti tutti molto rilevanti. Prima di tutto, bisogna avere sempre a portata di mano il proprio documento d’identità, che si tratti della carta d’identità, della patente di guida o del passaporto. Senza questo elemento, qualsiasi altra operazione non potrebbe essere mai conclusa. Al tempo stesso, non deve mancare il codice fiscale, da inserire al momento della stipula del contratto. In tutti i casi, ci vuole anche un ulteriore documento utile per attestare la propria solidità finanziaria, oltre alla sicurezza di poter estinguere ogni debito in un arco di tempo determinato. Il modulo F24, la busta paga e il modello Unico possono andare bene per una finalità di questo genere. Ciò che conta è che venga dimostrata la presenza di un reddito fisso col quale è possibile effettuare ogni pagamento. Infine, numerose banche fisiche e virtuali richiedono la presenza di un garante che possa rimborsare la cifra in un tempo equo.

In generale, i prestiti e i prestiti online si caratterizzano soprattutto per la differenza riguardante l’utilizzo della via telematica. La seconda formula è generalmente molto più rapida perché contempla l’abbattimento di un’elevata quantità di costi e un guadagno dal punto di vista temporale che è sotto gli occhi di tutti. In entrambe le circostanze, presentare determinate garanzie assume un ruolo fondamentale per la banca, che deve avere la sicurezza di avere a che fare con un cliente che sia in grado di rimborsare un determinato prestito. In caso contrario, non ci sarebbe nulla da fare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *